Ridurre le disuguaglianze sociali nella salute e aumentare la solidarietà
La salute non è distribuita equamente nella popolazione. Quando le differenze nello stato di salute sono causate da fattori sociali modificabili si parla di disuguaglianze sociali nella salute. Sono evitabili e ingiuste perché sono il risultato di processi culturali, economici e politici sui quali è possibile intervenire per promuovere una società più equa.
In Trentino la maggior parte della popolazione ha un tenore di vita medio più che soddisfacente. Ma ci sono persone che vivono in condizioni economiche tali da rendere difficile uno standard di vita accettabile.
La relazione tra determinanti sociali (istruzione, situazione lavorativa, condizioni economiche, cittadinanza) e stili di vita trova conferma anche nel contesto trentino. In particolare ciò è evidente per consumo di tabacco, sedentarietà e soprappeso/obesità, marginale per consumo di alcol e frutta/verdura.
Intervenire sui determinanti sociali porta a risultati considerevoli sulla salute in termini di benessere. Promuovere una maggiore equità permetterà di raggiungere gli obiettivi OMS 25x25 (riduzione della mortalità prematura del 25% entro il 2025).